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sabato 29 maggio 2010

I'CANTO DELL'IDEE - IMMAGINAPRATO -PRATO SALVATA DAI POETI


Tante richieste erano pervenute dai cittadini sabato scorso i quali, messa da parte l'emozione e la paura di parlare davanti ad un microfono, avevano detto la loro sulla città ponendo delle domande precise.

Le prime risposte sono arrivate oggi dagli "ESTEMPORI CANTORI", i quali, improvvisando "in ottava rima" hanno trattato in modo satirico gli argomenti all'ordine del giorno.

Si è partiti dall'affrontare la questione relativa alla carenza di vespasiani , alla tematica scottante del'importanza dell'acqua pubblica e alla necessità di dotare la città di fontanelle per quella potabile.

Grande apprezzamento hanno avuto le "ottave" che hanno messo in evidenza il contributo dato dal numero degli immigrati residenti nella Provincia di Prato ai fini del rischio abolizione del recente Decreto Legge.
Non potevano mancare interventi sulla scelta dell'Amministrazione Comunale relativa alla necessità dei militari in città.

E' stata messa in evidenza l'accoglienza dei cittadini pratesi che è sempre stata tale nonostante qualche difficoltà di questo particolare momento ( ..ma porta chi ti pare, tanto qui ci s'entra tutti .. - recitava una rivista del Buzzi degli anni 80 ).

Non potevano mancare stoccate verso il Sindaco e la Giunta responsabili di aver aperto il centro al traffico , riducendo la ztl .

L'ultima parte dedicata agli spazi per i giovani e ai problemi che attanagliano la scuola pubblica.


Un pomeriggio di cultura popolare e di riflessione, gli obbiettivi che si propone la nostra associazione.

Francesco Bartolomei per IMMAGINAPRATO

lunedì 17 maggio 2010

MANIFESTO PER LA FELICITA' Come passare dalla società del ben avere a quella del ben essere


VENERDI' 21 MAGGIO alle ore 21, 00 Presso l''ART HOTEL MUSEUM - Viale della Repubblica
ci sarà l'iniziativa dal titolo:


"MANIFESTO PER LA FELICITA' - Come passare dalla società del ben-avere a quella del ben-essere".



Saranno presenti il Prof. Stefano Bartolini, docente di Economia Politica presso l’Università di Siena, autore del libro che da il titolo all’iniziativa, il Presidente dell’Associazione Massimo Carlesi.





Insoddisfazione diffusa, disagio psicologico, malessere: questo è il quadro desolante che emerge dagli studi di varie scienze sociali, sulla “felicità” nei paesi a più alto grado di sviluppo. Perchè i paesi ricchi non sono riusciti e non riescono a coniugare sviluppo economico e benessere? Perché i dati evidenziano che la felicità non è migliorata dal secondo dopoguerra e anzi in certi casi – come negli Stati Uniti – è peggiorata ? Questo libro è un viaggio attraverso le cause e le soluzioni della insoddisfazione contemporanea individuate da economisti, psicologi, sociologi e antropologi. Il cuore del problema è che lo sviluppo economico si è accompagnato ad un progressivo impoverimento delle nostre relazioni affettive e sociali. Il nostro sistema economico e molti aspetti della nostra esperienza sia individuale che collettiva, dalla vita familiare, al lavoro, ai media, alla vita urbana, alla scuola, alla cura dei bambini, alla sanità, hanno bisogno di una profondo cambiamento culturale ed organizzativo. Governi ed amministrazioni locali, partiti e movimenti politici, imprenditori, genitori, docenti, medici e noi tutti abbiamo la possibilità di riprogettare il nostro mondo: coniugare risultati economici e felicità è necessario e possibile. Questo libro ne traccia le linee guida.”



Info: immaginaprato@gmail.com

http://www.econ-pol.unisi.it/bartolini/