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venerdì 21 novembre 2008

DANIELE PANERATI possibile candidato alla Provincia



da Toscana TV del 20/11/2008
Potrebbe essere Daniele Panerati il candidato alla presidenza della Provincia di Prato per il Partito democratico.

Non e' il solito gioco del totonomi, ma una notizia fondata confermata dallo stesso interessato che si e' preso 48 ore di tempo per decidere se accogliere o meno la proposta che gli ha fatto il PD poche ore fa e che sembra orientato verso il si.
Panerati, attuale vicepresidente della giunta provinciale, potrebbe quindi prendere il posto di Massimo Logli alla guida della Provincia se le urne lo premieranno e se ancora prima superera' lo scoglio delle primarie, ammesso che vengano fatte.
C'e' tempo fino al 6 dicembre per raccogliere le firme di sottoscrizione della propria candidatura a sindaco o a presidente della Provincia, ma al momento non risultano iniziative in tal senso.
E a proposito di sindaco, qui siamo ancora al campo delle ipotesi: all'interno di una vecchia logica di spartizione partitica se la Provincia tocchera' ad un ex DS come Panerati, significa che il Comune andra' a un ex Margherita e qui l'unico nome forte e' quello dell'onorevole Antonello Giacomelli, membro dell'esecutivo nazionale del PD. A quel punto i presidenti di Consiag e di Asm, Paolo Abati e Adriano Benigni, entrambi ex DS, resterebbero al loro posto. La quasi candidatura di Panerati, arriva a poche ore di distanza dalla presentazione del sondaggio ad un'Assemblea provinciale blindata per evitare fughe di notizie che comunque ci sono state: la perdita di consensi del PD sarebbe da imputare alla questione cinese che secondo gli intervistati e' stata malgovernata. Da qui la decisone del partito di chiedere a Romagnoli e a Logli di non ripresentarsi e l'apertura di una crisi che appare sempre piu' nera perche' la base non ha gradito l'esser stata tagliata fuori dalle decisioni e dalla possibilita' di conoscere il sondaggio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro francesco, non condivido l'autocandidatura fatta attraverso la stampa, poichè la persona citata fa parte della vecchia logoca dove non esiste meritocrazia ma solo un dividendi di posti e poi non è il nuovo anzi se vediamo il suo curricula non è che brilli.
RINNOVAMENTO se si vuol vincere viceversa daranno la città in mano alla destra e poi questi signori che faranno?
Lascio ai posteri lardua sentenza

Anonimo ha detto...

Condivido appieno ciò che ha detto l'anonimo,anche perchè io ho avuto a che fare con il signore in questione e dico meglio perdilo che trovarlo, sarei curioso di sapere che lavoro farebbe se vincesse la destra e se le primarie lo bocciano.

Anonimo ha detto...

Caro Francesco, non condivido nessuno della vecchia guardia, poichè fanno parte della vecchia logica dove non esiste meritocrazia ma solo un dividendi di posti e poi sarei curiosa di sapere che lavoro farebbero tutti se vincesse la destra