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giovedì 7 gennaio 2010

Trovati i vandali dell'Asilo di Viale Galilei









Dal sito TOSCANA TV

Trovati i vandali dell'asilo Galilei, tutti minorenni
07/01/2010 - Hanno un nome e un volto i vandali che la notte di Capodanno hanno devastato l'asilo Galilei in via Negri a Prato.

Gli interrogatori sono in corso. Per il momento si sa solo che si tratta di un gruppo di minorenni pratesi e che la polizia li avrebbe sorpresi mentre devastavano un bar. Nelle loro disponibilita' sono stati trovati oggetti riconducibili all'asilo messo a soqquadro e ulteriori accertamenti hanno confermato l'ipotesi che quei ragazzi erano gli stessi entrati in azione la notte di San Silvestro nella scuola dell'infanzia Galilei la cui ludoteca e' stata allagata e semidistrutta. Per tutti i minorenni identificati e' scattata dunque la denuncia in stato di liberta' per danneggiamento aggravato e continuato. Per alcuni di loro si configura anche il reato di tentato furto aggravato. A loro carico infatti, oltre ai danneggiamenti ai danni delle scuole (prima della Galilei era toccata a quella di via Toti), ci sarebbero altri episodi di vandalismo ai danni di esercizi commerciali di Prato. Domani la questura fornira' tutti i dettagli delle indagini, ma gia' la citta' si interroga sul perche' di tanta violenza da parte di questi suoi figli cosi' violenti e persi. La devastazione dell'asilo ha suscitato molto clamore in tutto il territorio nazionale forse perche' e' stato toccato il cuore del mondo innocente dei piu' piccoli e' stato toccato al cuore. Nonostante il danno subito, stamani la materna e l'asilo del plesso scolastico hanno riaperto regolarmente grazie all'impegno del Comune e della direzione didattica. La ludoteca, lo spazio piu' colpito dai vandali, restera' invece chiusa per chissa' quanto tempo.





Vivo in questo quartiere ed usufruito dell'asilo in oggetto per entrambi i miei figli, questa mattina camminando nei pressi, ho incontrato un'amico, responsabile della ludoteca, che stava facendo uno dei tanti viaggi verso il cassone della spazzatura scaricando uno scatolone di materiale deteriorato. Ho provato veramente una sensazione di disagio difronte ad una violenza così gratuita, probabilmente la percezione è stata molto pesante perchè l'ambiente e le persone che vi lavorano mi sono familiari. Nel tardo pomeriggio ho appreso che, con buona probabilità , i responsabili di tali fatti sono dei minorenni pratesi, immediatamente mi sono scattate due riflessioni:

- la prima è quella di un padre che cerca di ragionare sulle motivazioni che fanno sì che in questa società i valori del rispetto, della tolleranza, facciano fatica a circolare;

- in secondo luogo mi immagino cosa sarebbe successo se gli autori degli atti vandalici fossero stati degli extracomunitari, con l'opinione pubblica pronta a scagliarsi contro.

Io qualche opinione in merito l'ho, quello che è certo che questi sono i figli di una società che ha dei seri problemi e che sia compito di tutte le istituzioni democratiche, non sottovalutare questo problema.

Francesco

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